Pomezia, una piccola gemma nel cuore della regione del Lazio, vanta una ricca storia, una cultura affascinante e una bellezza naturale mozzafiato. In questo articolo, vi guideremo attraverso i punti clou di questa città, offrendovi un assaggio delle sue meraviglie.

Passeggiando nel centro storico, tra Piazza Indipendenza e la Chiesa di San Benedetto
Il centro storico di Pomezia è un luogo dove il passato e il presente si intrecciano in un affascinante mosaico di storia e cultura. Pomezia è una città di fondazione: la sua forma urbanistica venne studiata e realizzata seguendo i dettami dell’architettura razionalista. Le strade principali sfociano nella piazza centrale della città, l’attuale Piazza Indipendenza sorta sull’ex Piazza dell’Impero. Sulla piazza si affacciano la Torre Civica, il Palazzo Comunale, l’ex Casa del Fascio e la maestosa Chiesa di San Benedetto.
La Torre Civica di Pomezia si erge imponente nel cuore del centro storico. Questa torre, costruita nel 1934, rappresenta un punto di riferimento per la città e offre una vista panoramica spettacolare sulla zona circostante. Adiacente al comune, salirci significa poter godere a pieno del panorama Pometino. Della stessa epoca, anche l’ex Casa del Fascio che, con la sua architettura razionalista, rappresenta un capitolo importante nella storia italiana. Anche se oggi ha cambiato scopo, conserva intatta la sua significativa presenza nel centro storico. Altro punto di riferimento è Il Palazzo Comunale, fulcro dell’amministrazione locale. Infine, la Chiesa di San Benedetto – Santo Patrono della città – è un gioiello architettonico e religioso. Costruita negli anni trenta del secolo scorso, a navata unica, questo edificio sacro ha una struttura essenziale ma, grazie alla presenza del travertino, offre una panoramica di spessore e d’effetto.
Il tour prosegue poco lontano dal centro, a Pratica di Mare, frazione di Pomezia. Questa località è nota principalmente perché sorta sulle rovine dell’Antica Lavinium ma anche per il suo legame con uno dei più grandi registi italiani di tutti i tempi, Sergio Leone. La sua tomba è un luogo di pellegrinaggio per gli amanti del cinema da tutto il mondo, un tributo affettuoso a un maestro che ha lasciato un’impronta indelebile nell’industria cinematografica. Altra meta da esplorare per chi vuole visitare Pomezia è il Cimitero Militare Germanico, un luogo che evoca un profondo senso di riflessione sulla storia e sulla tragedia della Seconda Guerra Mondiale. Questo cimitero ospita le tombe di soldati tedeschi caduti durante il conflitto.
I Musei di Pomezia: un’immersione nella cultura e nella storia
Pomezia ospita due musei di grande rilevanza: il Museo Lavinium e il Museo del 900. Il Museo Lavinium offre un affascinante viaggio attraverso l’antica città di Lavinium che, situata nei pressi dell’attuale Borgo di Pratica di Mare, è stata un importante centro nell’antica Roma e la sua fondazione richiama la leggenda da Enea. Il museo custodisce una vasta collezione di reperti archeologici ed è un luogo che riporta indietro nel tempo. Il Museo del 900 , d’altra parte, è un’autentica finestra sulla storia recente dell’Italia. Attraverso una vasta collezione di opere d’arte, fotografie, documenti e oggetti storici, il museo ci guida attraverso il tumultuoso ventesimo secolo italiano.
Storia a cielo aperto nell’archeologia di Pomezia
Gli appassionati di archeologia troveranno molto da esplorare a Pomezia. Questa città, infatti, custodisce un patrimonio archeologico straordinario, testimone di un passato ricco di storia e cultura. La Villa Romana di via Siviglia, antica residenza romana del II secolo d.C. scoperta solo di recente, nel 2006. Molti degli affreschi originali, pavimenti a mosaico e strutture architettoniche sono stati preservati intatti, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di immergersi nella vita quotidiana dell’epoca romana.
Tor Maggiore è un altro sito archeologico di notevole importanza a Pomezia. Questa torre medievale, risalente al XIII secolo, è situata nel centro storico della città ed è un’icona che racconta storie di antichi castelli e fortificazioni. La Tor Maggiore è uno dei pochi resti di epoche passate che ancora svettano nel paesaggio urbano di Pomezia. Visitando questa torre, è possibile fare un viaggio indietro nel tempo e immaginare la sua importanza strategica durante il periodo medievale.
I luoghi di Enea
I luoghi di Enea sono altre attrazioni storico-archeologiche del territorio della città che permettono di fare un viaggio lungo quasi tremila anni all’interno della storia pometina. L’antichissimo Santuario del Sol Indiges, dedicato al culto del sole primigenio che esistette in Roma già durante l’epoca repubblicana, sorge nel luogo dello Sbarco di Enea. Il sito ha un valore storico fondamentale perché qui il condottiero, una volta sbarcato, consacrò le nuove terre italiche al Sole. L’ Heroon di Enea, invece, è un santuario monumentale risalente al VII secolo a.C. dedicato ad un principe guerriero che nel VI secolo a.C. venne identificato come l’eroe Enea . La riscoperta, negli anni Cinquanta, dei complessi sacri dell’antica Lavinium ha riportato alla luce le cosiddette Tredici Are, oggi chiamate Area archeologica dei XIII altari. Il complesso è dominato dalla presenza di numerose ceramiche provenienti sia dalla Magna Grecia che dalla penisola ellenica. Un altro sito in cui è possibile riscoprire lo spirito del condottiero è la Solforata di Pomezia, luogo considerato sacro già al tempo dei Romani che viene descritto da Virgilio nell’Eneide come il luogo nel quale è celebrato Fauno, padre dei Latini. Ancora, l’antico fiume Numicum è oggi il fosso di Pratica di Mare dove sbarcò Enea. Dal fiume seguì una scrofa che lo guidò nel luogo dove avrebbe fondato Lavinium, l’attuale borgo Pratica di Mare.
Natura e relax: dalla Sughereta al lungomare di Torvajanica
Per chi desidera un momento di relax in mezzo alla natura, Pomezia offre il Bosco della Sughereta, ideale per passeggiate rilassanti e picnic. Per chi preferisce il mare, Torvajanica è la meta ideale per gli amanti delle onde. Ben quindici chilometri del litorale ospitano hotel, ristoranti, stabilimenti balneari, discoteche, parchi acquatici che rendono Torvajanica una meta molto gettonata tra le famiglie e anche tra i giovanissimi. La spiaggia, con la sua ampia distesa di sabbia e il costante vento, offre un ambiente ideale per praticare il kitesurfing. Da marzo fino a ottobre inoltrato, compresi i mesi di aprile, maggio e settembre, si possono sfruttare le giornate soleggiate per avvicinarsi a questo sport. Proprio lungo il Lungomare delle Meduse, a Torvajanica, si trovano le Secche di Tor Paterno, un’area marina protetta che ospita una quantità di flora e fauna marina che comprende circa 700 specie diverse.
Cultura e conoscenza: Biblioteca Ugo Tognazzi
La Biblioteca Ugo Tognazzi è un luogo ideale per coloro che amano la cultura e la conoscenza, dove potersi immergere in una vasta collezione di libri, documenti storici e risorse culturali. Si trova in Largo Catone, è aperta a tutti e dispone di ampi spazi dove poter leggere, rilassarsi e scoprire la storia di Pomezia attraverso il suo ricco patrimonio documentario.
Una città da vivere, visitare e scoprire
Pomezia è una città che ha qualcosa da offrire a ogni tipo di viaggiatore. Venite a scoprire questa affascinante città e lasciatevi incantare dalla sua bellezza e dalla sua storia.

