Situato nel cuore del Centro Storico, in un edificio di fondazione, Il Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento è stato aperto al pubblico il 29 ottobre 2019, in occasione dell’80° anniversario dell’inaugurazione della Città. L’istituto è uno spazio dedicato al moderno e al contemporaneo che ricostruisce e racconta – attraverso testi, immagini, documenti di archivio, oggetti e filmati d’epoca la storia di Pomezia a partire dalla sua progettazione (1 ottobre 1937) e sino al periodo della sua fortuna industriale (anni ’50 e ’60). Il racconto storico del museo si sviluppa attraverso l’Esposizione Storica Permanente, suddivisa in cinque sezioni tematiche: I) Pomezia in Cantiere; II) Città Governo e Territorio; III) Pomezia in Rassegna; IV) Popoli Fondatori; V) Industrializzazione e Sviluppo.

Completano lo spazio museale: un’area biblioteca con libri e riviste di settore; un’area archivio con documentazione amministrativa di proprietà comunale circoscritta al periodo; un’area laboratorio dedicata ad attività come mostre temporanee, conferenze e incontri legati ai temi dell’architettura e argomenti del Novecento.

Il percorso museale prosegue all’esterno, nel Centro Storico della Città, con la musealizzazione del Nucleo Architettonico Aulico di Fondazione reso possibile attraverso l’inserimento di pannelli esplicativi che descrivono le architetture e gli edifici di maggiore rappresentanza storica e simbolica.

Le Cinque Sezioni

Pomezia in Cantiere – La prima sezione ripercorre le principali fasi di realizzazione della Città – la progettazione (1937), la fondazione (1938) e l’inaugurazione (1939) -, rese attraverso pannelli esplicativi con immagini d’epoca e documentazione d’archivio. La sezione e corredata di preziosi strumenti didattici e divulgativi del messaggio storico: una serie di foto aeree (provenienti dal CIGACentro Informazioni Geotopografiche Aeronautiche dell’Aeroporto di Pratica di Mare) che documentano la traformazione territoriale di Pomezia e un plastico della città, riprodotto come da progetto originario, donato al Museo dal Rotary Club Pomezia – Lavinium.   

Città Governo e Territorio La seconda sezione espone i registri manoscritti di proprietà del Comune che documentano Pomezia nei suoi primi dieci anni di vita amministrativa. Di particolare rilevanza l’atto Costitutivo del Comune, la prima toponomastica e il primo regolamento edilizio della Città. Di eguale interesse l’argomento dell’”appoderamento”, descritto mediante elementi cartografici e reperti archivistici riguardanti la consegna dei poderi alle famiglie dei coloni.

Pomezia in Rassegna – La terza sezione narra la Città attraverso i cinegiornali dell’Archivio LUCE. I filmati d’epoca ripercorrono la storia di Pomezia dal giorno della sua fondazione e sino alla crescita industriale periodo, quest’ultimo, che ha reso Pomezia tra i poli produttivi più importanti d’Italia. Nel contesto museale il patrimonio LUCE rappresenta uno straordinario strumento di conoscenza della trasformazione sociale, culturale ed economica del territorio, oltre a rappresentare una fonte importante di studio del patrimonio storico, architettonico, urbanistico ed ambientale della Città. 

Popoli Fondatori – La quarta sezione è dedicata alla storia delle Genti che popolarono la città di Pomezia nelle sue principali tappe evolutive. I popoli fondatori sono gli attori di una straordinaria trasformazione antropologica, culturale, urbana ed economico-produttiva della Città. L’elenco dei poderi assegnati nel territorio comunale a partire dal 1939, restituisce la mappa dei luoghi di origine e dei lunghi viaggi intrapresi dalle famiglie dei coloni. Così come di particolare interesse è la storia dei pescatori minturnesi che a partire dai primi due decenni del ‘900 abitarono il litorale di Torvajanica. Non da ultimo la storia delle tante famiglie che arrivarono a Pomezia negli anni della sua fortuna industriale. Pomezia oggi: una città internazionale e cosmopolita.

Industrializzazione e Sviluppo – La quinta ed ultima sezione racconta Pomezia dal dopoguerra agli anni della “Cassa del Mezzogiorno”. Di particolare interesse sono l’esposizione dei primi strumenti industriali di produzione e le immagini della documentazione d’archivio proveniente dall’ufficio tecnico comunale che narra l’evoluzione urbanistico-territoriale, sociale, tecnologica e produttiva di Pomezia nel periodo del “Miracolo Economico Italiano”.

Gli orari di apertura del Museo hanno subito variazioni causa emergenza COVID-19. Per informazioni aggiornate contattare il museo tramite il numero di telefono o l’email segnalati.

Orario invernale

1 ottobre – 31 marzo

Lunedì

Chiuso

Dal martedì al venerdì

9.30 - 12.30 e 16.30 - 19.00

Sabato, domenica e festivi (1/11, 8 e 26/12, 6/1 inclusi)

10.30 - 12.30 e 16.30 - 19.00

25/12 e 01/01

Chiuso

La biglietteria chiude 45 minuti prima dell'orario di chiusura

Orario estivo

1 aprile – 30 settembre

Lunedì

Chiuso

Dal martedì al venerdì

9.30 - 12.30 e 16.30 - 19.00

Sabato, domenica e festivi (Domenica di Pasqua e Lunedì dell'Angelo, 25/04, 01/05, 02/06 e 15/08 inclusi)

10.30 - 12.30 e 16.30 - 19.00

Festa del Patrono

Chiuso

La biglietteria chiude 45 minuti prima dell'orario di chiusura

Biglietteria

INTERO: 5 €
RIDOTTO: 3 € 
over 65; residenti nel Comune di Pomezia; studenti universitari muniti di tesserino; gruppi superiori a 30 persone
GRATUITO: 
Under 18; Gruppi o comitive di studenti delle scuole pubbliche e private dell’Unione Europea, accompagnati dai loro insegnanti, previa prenotazione da parte dell’istituto; Docenti che accompagnano le scolaresche; Portatori di handicap e un loro familiare o altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria; Guide, accompagnatori e interpreti turistici dotati di tessera rilasciata dall’Unione Europea; Giornalisti previa esibizione di idoneo documento comprovante l’attività professionale svolta

Visite Guidate (su prenotazione)
– Visite didattiche scuole di Pomezia Euro 1,00
– Visite didattiche scuole non appartenenti al Comune di Pomezia: Euro 1,50
– Visite guidate gruppi (max 15 persone): Euro 20,00
– Visita guidata singola: Euro 5,00

Biglietto Integrato per i due Musei Civici: Euro 7,00