Il Viaggio, ideato dalla Prof.ssa Martina Michelangeli e dall’attore Camillo Marcello Ciorciaro, è una rassegna di letture dantesche, in collaborazione con l’Associazione Senza Frontiere Onlus, che questa volta avrà come cornice l’area archeologica dei XIII altari e dell’ Heroon di Enea
L’idea centrale è quella di omaggiare Dante e la sua Opera attraverso la divulgazione letteraria e il teatro per coinvolgere maggiormente il pubblico di oggi in un contesto storico e culturale del nostro passato.
Inferno, canto I in un tono quasi fiabesco, Dante racconta l’inizio del viaggio della sua Commedia: a metà della sua vita si è perso in una selva, simbolo del peccato. Quando Dante inizia a sperare di poter uscire dall’oscurità della selva tre fiere gli bloccano la strada, facendolo ricadere nella paura più nera. Qui appare Virgilio: il poeta latino autore dell’Eneide. Virgilio diventerà il Maestro di Dante nel viaggio ultraterreno tra l’Inferno e il Purgatorio. Il primo canto dell’Inferno è un vero e proprio omaggio a Publio Virgilio Marone e la Divina Commedia è il ringraziamento che Dante dedica al poeta latino per il suo capolavoro epico, in cui ha raccontato la storia di Enea. Virgilio, nel mondo cristiano di Dante, diventa l’allegoria della Ragione Umana, la Sapienza degli uomini rappresentata nella Poesia, quell’arte che proprio Virgilio ha usato per rendere Eterna Roma e la sua Storia.
Interpreti: Martina Michelangeli (introduzione ai canti ed esegesi), Camillo Marcello Ciorciaro (lettura interpretata)
Durata: circa due ore
Luogo: Area archeologica con appuntamento al Museo civico archeologico Lavinium
Data: sabato 9 luglio dalle ore 18.00
Costo: 10,00 euro (intero evento) con prenotazione obbligatoria al 06/91984744 o museoarcheologicolavinium@
